venerdì 20 luglio 2012

Solo la politica può...


E' inutile che ci giriamo intorno, la liberazione della Lazio dal gestore passa e deve passare inesorabilmente da una volontà politica. In questi anni se ne sono sentite di tutti i colori nei momenti caldi della contestazione: abbiamo assistito alla triste vicenda della cordata Chinaglia, passando poi per le voci di possibili interessamenti da parte di vari imprenditori di turno, da Mario Moretti Polegato a Bertarelli.

La storia è un po' più complessa e al tempo stesso più semplice di ciò che si pensa. La Lazio fu acquistata da Lotito nel 2004 per volere della politica (tutti conosciamo il ruolo che ebbe l'ex presidente della Regione Lazio Storace) e del potere bancario, ovvero Capitalia (oggi Unicredit). La Lazio venne presa da Lotito con i crediti che vantava nei confronti della Regione Lazio, circa 20 milioni di euro, e quindi senza sborsare di tasca un solo centesimo.

Lotito è un uomo della politica. E' un uomo delle banche. Per farla breve, è un uomo dei poteri forti. All'epoca furono molti gli imprenditori interessati a prelevare le quote di maggioranza del nostro club, ma tra tutti quanti venne scelto proprio Lotito.
Molti ne fanno solo una questione politica, riferendosi all'area geopolitica in cui è inserito Lotito, che avrebbe spinto per mettere un suo uomo a guida della Lazio. Ovviamente mi sto riferendo al PDL. Beh, in realtà le cose non stanno proprio così. Lotito è sì un uomo che orbita in quell'area politica, ma sarebbe riduttivo pensare che solo il PDL abbia spinto affinché Lotito divenisse il presidente della Lazio. Lotito è ben visto da tutte l'arco istituzionale italiano perché è una persona molto affidabile per le istituzioni. E' un forte coi deboli e deboli coi forti, un prototipo perfetto per chi dall'alto intende governare e giostrare il gioco a suo piacimento.

Il calcio riveste un ruolo molto importante in Italia, non solo perché girano tanti soldi ma anche perché mobilita un numero considerevole di persone, ovvero cittadini e quindi "voti". Molti hanno sfruttato il calcio per creare consenso, basti pensare ai vari Agnelli o Berlusconi. Altri si sono tuffati nel calcio perché attirati dalla mole di denaro che gira nel calcio.
Ecco, Lotito riassume un po' tutte e due queste figure.

Lotito in questi 8 anni è stato un umile servitore del sistema bancario e politico italiano. Ovviamente, in tutto ciò, ha avuto la sua fetta di ricompensa. Grazie alla Lazio ha fatto una montagna di soldi, si è fatto moltissima pubblicità e sta portando avanti il suo progetto "folle" di costruire migliaia di unità abitative attorno alla costruzione dello stadio, progetto che al 99% gli sarà impedito a Roma ma che al contrario, con buone probabilità, porterà a termine a Salerno.

In questi anni ne abbiamo veramente sentite di tutti i colori. Ci siamo dovuti sorbire pagliacci delle radio e del giornalismo romano che ci hanno raccontato per anni che acquirenti per la Lazio non ce ne erano, che investire nella Lazio portava solo danni economici, che se c'era qualcuno interessato bastava farsi avanti e si sarebbe potuto comprare la Lazio.

Quante idiozie!
Se investire nella Lazio fosse davvero un investimento controproducente, non si capisce perché Lotito ci tiene così tanto al suo 67% di quote. Ah già, che stupido... lui lo fa per passione!
Se di imprenditori interessati in questi anni ce ne sono stati non lo sapremo mai. Sappiamo per certo che se ci sono stati, sono stati allontanati. D'altronde lo stesso Lotito qualche tempo fa si fece scappare che la Lazio era una società appetibilissima e con molte richieste, salvo poi rimangiarsi tutto quanto gli venne conseguentemente chiesto di mettere la società in vendita e vedere se c'era qualcuno disposto a prelevarla. Ovviamente lui rispose che non c'erano acquirenti e che il suo progetto era di portare la Lazio al vertice. Eh certo...

Dopo 8 anni da ostaggi, forse qualcosa all'orizzonte comincia a muoversi. Innanzitutto c'è la questione Salernitana: sappiamo bene che l'obiettivo principale di Lotito è la speculazione edilizia legata al "progetto stadio", cosa che a Salerno gli sarà probabilmente permessa e a Roma no. Inoltre non potrà tenere due società importanti come Lazio e Salernitana (con le dovute proporzione, si intende) e quindi, per quanto cerchi e cercherà di aggirare la legge, alla fine sarà costretto a scegliere. Inoltre in Italia si stanno aprendo prospettive politiche e sociali diverse da quelle che hanno caratterizzato gli ultimi 20 anni di questo paese. La classe politica che ha tenuto botta sino ad oggi sta perdendo colpi, l'Italia si trova di fronte alla necessità di intraprendere una serie di aperture al mondo economico che altri paesi, vedi in particolare l'Inghilterra, hanno intrapreso da anni. E non può più rimandare.

La Lazio è una società appetibile per chi, munito di capitali freschi, ha voglia di investire in Italia per aprirsi un nuovo mercato. E la politica, che fin ora è riuscita ad arginare quest spinta dall'esterno, non ha più la forza politica per farlo, né il tessuto imprenditoriale italiano ha più la forza economica per farlo. Il calcio è una vetrina importante ed apre tante porte.

Il calcio, e conseguentemente la Lazio, sono un bel giocattolo... ma bisogna stare attenti che il giocattolo non si rompa. Chi gestisce il potere politico ed economico in questo Paese non può tirare troppo la corda, soprattutto se questa corda, come sta accadendo adesso, è diventata troppo sottile. Se la corda si spezza sono guai.

Figurativamente possiamo dire che i corridori sono ai posti di blocco, adesso tocca al giudice di gara dare il via alla corsa. Ma finché non lo farà, la corsa non potrà avere inizio.
E per quanto i corridori possano intimare il giudice a dare il via, la pistola ce l'ha in mano lui, e solo lui può tirare il grilletto.

Tirate questo grilletto e date il via alla corsa!
Certo, potete anche non farlo, ma state attenti.... perché se il pubblico si stufa e vi toglie la pistola dalla mano, poi l'unica cosa che vi resta da fare è scappare.

Scappare senza voltarsi indietro!


10 commenti:

  1. solo cazzate niente prove

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  2. ho letto questo articolo ma in buona sostanza ci sono solo congetture, illazioni, nessun fatto documentato. Quali sarebbero tutti questi compratori interessati ? Ci siamo salvati all'ultimo minuto nel 2004 ve lo siete dimenticato ? I Polegato e i Bertarelli hanno più volte seccamente smentito un loro interesse a rilevare la LAZIO, questo è un fatto, il resto sono chiacchiere. Lotito aiutato dalla politica ? La politica è infiltrata in tutti i settori della nostra vita e se si è mossa per trovarci un presidente è perchè nessuno voleva una società, oltre che per il debito, tenuta sotto scacco da una frangia violenta di tifosi come risulta anche dalla querela per estorsione presentata nel 2002 dall'ex presidente Cragnotti. Una società importante come la LAZIO, per quello che rappresenta in questa città, non poteva non coinvolgere la politica affinchè si arrivasse a una soluzione per evitare il fallimento. La manifestazione dei 30 mila da curva Nord a p.zza della Libertà ha "costretto" la politica ad occuparsene.... voi c'eravate a quella manifestazione ? Io c'ero, così come ero in viale Tupini sotto la sede di capitalia e sotto l'agenzia delle entrate perchè accettasse la rateizzazione. Inoltre viene detto che Lotito non avrebbe cacciato un euro perchè i 20 milioni per rilevare la prima quota azionaria erano soldi che doveva avere dalla ragione.... e allora ? Se doveva avere quel denaro vuol dire che se lo era guadagnato con servizi prestati dalle sue aziende o no ? Ma perchè se tu Andrea, dovessi avere del denaro guadagnato con il tuo lavoro e dicessi a chi te lo deve dare di girarlo ad una banca tramite la quale ti stai comprando una casa o una macchina qualcuno potrebbe dire che stai comprando con soldi non tuoi ? Il titolo poi del presunto articolo la dice tutta sull'obiettività dell'autore "Lotito vattene" !?!?

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    1. Allora... prima cosa, cominciamo col dire subito che gli acquirenti nel 2004 c'erano. Penso sia sufficiente che ti faccia il nome di Tulli, no?

      Secondo. Se rileggi con maggior attenzione capisci da solo che non c'è scritto che Bertarelli o Polegato fossero interessati alla Lazio, tutt'altro... c'è scritto che di voci ne sono girate tante ma nessuna attendibile.

      Terzo. La Lazio non sarebbe mai fallita. In primis perché acquirenti pronti a prendere la Lazio oltre a Lotito c'erano. E poi il rischio fallimento è stato sventato nel momento stesso in cui è stato approvata la rateizzazione del debito, il cui merito non è certo da attribuirsi a Lotito, quanto piuttosto alla pressione della tifoseria e a un atto di responsabilità della politica.

      Quarto. Il discorso dei crediti di Lotito con la Regione grazie ai quali ha comprato la Lazio non vuole intendere che Lotito ha preso la Lazio gratuitamente, questo lo sanno anche i bambini di terza elementare, ma mette ancora di più in evidenza il legame strettissimo tra Lotito e la politica.

      Quinta e ultima cosa... e fai attenzione a quello che sto per scrivere. Se ti dico che "solo la politica può" significa una cosa che avresti già dovuto capire per conto tuo.
      Forse qualcuno interessato a prendere la Lazio c'è... e non è un "forse" dubitativo.
      E forse, soprattutto, chi veramente controlla la Lazio da 8 anni, cioè la politica e la Banca (stesso discorso vale per la roma), oggi è più predisposto a un cambio al vertice.

      Ti invito a tornare su questa pagina tra un po' di tempo.

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  3. Anonimo ma chi sei l'autista di Lotito ?? Per fortuna siete sempre meno a difendere il vostro padrone !! La tifoseria della Lazio non ne puo' piu' di questa gestione truffaldina che ha solo danneggiato la SSLazio !! Ne vogliamo parlare delle numerose condanne penali del "tuo" padrone, di cui una per aggiotaggio e truffa agli azionisti della Lazio ? In un paese civile il buon Lotito starebbe da tempo in galera con la chiave buttata nel Tevere ma purtroppo c'è l'indulto. Per non parlare dei danni d'immagine e patrimoniali (questa societa' non fattura piu' nulla...) che sta arrecando alla societa'...ma verra' il giorno ! E quando verra' prenderemo a calci in culo i personaggi ridicoli come te e Lotito !!

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  4. ALTRO CHE CAZZATE!!! E' TUTTO VERO!!! TULLI AVEVA ANCHE/HA ANCHE PIU SOLDI DI LOTITO, MA FU SCELTO LUI APPOSTA PERCHE GESTITO DALLA POLITICA! CHI DIFENDE LOTITO MERITA UNA GESTIONE MEDIOCRE COME QUESTA! DA 8 ANNI QUASI SEMPRE SENZA SPONSOR, PRESI IN GIRO DA TUTTI, E CALCIOMERCATO RIDICOLO......LOTITO VATTENE DALLA LAZIO!! IRR12

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  5. Gli affari non li vogliono fare con Lotito perché per qualcuno (procuratori, calciatori, sponsor, ecc.ecc.) Lotito è l'antiCristo in persona. E' uno che compra 9 calciatori in mezza giornata, è uno che risana i debiti mettendosi contro i "gemelli politici" dei boys della riomma, gli stessi infiltrati che levarono gli striscioni dalla curva nord al segnale dei loro "principali" della sudde andando fino in fondo e mettendoli in mutande, è uno che risana una Società con 1050 miliardi di vecchie lire di debiti, è uno che si salva dalla B con giocatori pizza e fichi SENZA RICORRERE AGLI STROZZINI E ALLE BANCHE dando un identità alla Società. Ecco perché lo odiano, guardate i ritardati giallozzozzi come sono ridotti,in mano ad una banca http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/1-se-ci-fosse-ancora-la-lega-di-bossi-avrebbero-ripescato-lampolla-per-ringraziare-41836.htm ela cosa più schifosa è che per sapere queste notizie devo andare su un sito scandalistico perchè il "regime mediatico", lo stesso che fa passare i Laziali per tifosi TUTTI avversi a Lotito ( cosa non vera ) ebbene questo "regime" nasconde la verità.

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  6. L'immagine societaria è OSTACOLATA DA ALMENO 5 ANNI da determinati soggetti e radio ( ormai tutte arroccate intorno a guido depressionangelis e il famoso portavoce degli IRR ) che attaccano a testa bassa evitando di fare quello dovrebbe fare un vero tifoso: una critica costruttiva. E lo fanno in maniera talmente evidente che ormai si attaccano a tutto, come fai tu: lo sponsor sulla maglia senza pensare che abbiamo la più bella del mondo senza che sia "sporcata" da sponsor e patacche, l'acquisto della Salernitana che non si sa quale fastidio ti possa dare, ecc.ecc. Per il resto, compreso la vergognosa campagna acquisti di Dicembre scorso, si può criticare, anche ferocemente, perché è un DIRITTO SACROSANTO E LEGITTIMO del popolo Laziale. Poi forse pure di quella adesso si sta capendo la "logica"....che voci di corridoio abbiano fatto capire a Lotito che tanto saremmo stati penalizzati ?? Io personalmente sono stato bannato da Radio6 e non posso più rientrare e questo ti fa capire in che modo trattano chi ha idee differenti da quelle degli altri. Da una parte voglio dire alle persone " in che mondo viviamo..." e dall'altra nascondono che il marcio del mondo sono loro. E poi tanto alla fine li scopri sempre i finti. Come comincia la discussione e la logica, mollano tutto e se ne vanno....

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  7. " onore e gloria basta che se magna e a pagà sò sempre gli altri...".
    Parli tu di ideali e di sponsor famosi quando adesso, per tappare i buchi dei debiti fatti con l'estorsione dei tuoi amichetti politicizzati che volevano vendere la Società alla camorra, abbiamo dovuto pure scegliere uno sponsor tecnico migliore?
    Prima parli del tifoso " immune dalla propaganda di regime " e poi fai parte di quella schiera squallida di pupazzi che vive di slogan e che rifiutano qualsiasi argomentazione perché non hanno una minima risposta logica ? E pensare che gli stessi pupazzi ai quali tieni il moccolo esaltano un vecchio regime storico e ne ripropongono sempre la propaganda.

    "....Dal ' 96 al 2004 la Lazio ha regalato agli Irriducibili fino a 800 biglietti per ogni partita giocata in casa. A rivelarlo è stato Angelo Cragnotti, interrogato nei giorni scorsi dalla Digos...."
    da http://archiviostorico.corriere.it/2006/ottobre/28/Migliaia_biglietti_gratis_Cragnotti_agli_co_10_061028033.shtml

    "....Gli ultras della Lazio «sfruttano economicamente la sana passione della maggior parte dei tifosi attraverso le società che gestiscono per soddisfare fini personali e sempre per il proprio tornaconto personale». A costoro «non interessa tanto il risultato sportivo della squadra, quanto il riscontro finanziario delle attività commerciali»
    da http://www.ilgiornale.it/interni/irriducibili_spa_tifo_1_milione_euro/18-10-2006/articolo-id=127019-page=0-comments=1

    con l'apporto di quelli che fanno " informazione" :

    “…..In una telefonata, l' 8 marzo, Toffolo invita Gianluca Tirone, conduttore de "La voce della Nord", a «sfondare per radio Rossi». Il giorno prima era andato a minacciare Rossi….”
    da
    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/10/14/non-faremo-male-te-ma-tua-moglie.html

    Secondo te la scritta "la prima squadra della Capitale" è una borata ?
    Quindi rifiuti la storia della Lazio e il primato cittadino A PARI DI UN RITARDATO PEPERONICO GIALLOZOZZO ?
    Qui ti sei svelato da solo ed era ora che le persone sapessero quali sono le tue vere origini: leccaculo dei camerati imprenditori della sciarpa, non importa di quale curva siano, ma basta che mettano le mani su proprietà altrui quali merchandising, trasferte, ideologie a pagamento, sponsor in squallidi programmi radio, ecc.ecc.
    Coerente però il pezzo finale:
    "... il panorama è desolante. Per non dire penoso. .....Viene da rimpiangere i tempi in cui si invitava a “tenere aperto il cervello”. Mi sa che è stato tenuto aperto troppo poco. O forse, in certi casi, troppo…".
    Ecco chi è il caro renatino, uno a cui la Lazio interessa perché deve tenere sempre acceso il dibattito e il malcontento solo per questioni PURAMENTE ECONOMICHE.
    UN ALTRO INFILTRATO PER RAGIONI COMMERCIALI CHE FA DA "PALO" ALLA BANDA DEI FALLITI POLITICIZZATI DELLO STRISCIONE SELVAGGIO.
    Che pena che mi fate !
    Senza una squadra, senza un colore, senza un minimo di dignità, trasportati dal vento degli affari in un momento di crisi e piagnucolosi ad elemosinare consensi per contrastare uno come Lotito ! RIDICOLI !

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  8. http://www.granatissimi.com/2012/02/ci-scrive-un-tifoso-laziale-ecco-il-vero-motivo-per-cui-lotito-viene-contestato-da-parte-della-tifoseria-della-lazio/comment-page-4/

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  9. Emeriti deficienti !! State difendendo uno che ha truffato gli azionisti della Lazio e che è stato condannato a due anni di galera (non scontati per l'indulto) !! Solo per questo in qualsiasi paese del mondo il soggetto in questione starebbe al fresco e la Lazio avrebbe un altro Presidente sicuramente piu' onesto....

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