mercoledì 11 luglio 2012

Perché Lotito ha preso la Salernitana

Come tutti sapete da ormai 1 anno Lotito oltre ad essere il gestore della Lazio è diventato anche il proprietario della Salernitana, fallita l'anno scorso e ripartita quest'anno dalla serie D con una nuova gestione societaria composta dal duo Lotito-Mezzaroma.

Molti si sono domandati in questi mesi per quale motivo Lotito si sia spinto in questa avventura, dal momento che da proprietario della Lazio ha tutta la pubblicità di cui necessità e può speculare in lungo e in largo come ha fatto e come fa da ormai 8 anni. La ragione che sta dietro questa scelta imprenditoriale è molto semplice, e risiede nei fatti accaduti recentemente: circa un anno fa è stata approvata la legge sugli stadi in cui vengono stabiliti nero su bianco quelli che sono i parametri entro i quali i presidenti delle società di calcio possono muoversi nella costruzione degli stadi.

Ebbene, senza dilungarci troppo su quelle che sono le caratteristiche della legge, diciamo subito che certe disposizioni hanno fatto saltare qualche piano a "Sor Claudio". Come mi auguro la maggior parte di voi saprà, il motivo principale per cui Lotito ha acquistato (in combutta con la politica romana e unicredit) la SS LAZIO è essenzialmente legato alla possibilità di costruire una vera e propria cittadella (con annessi palazzi, ristoranti, cinema e quant'altro, che ben poco hanno a che spartire con il calcio) sui terreni di sua proprietà, sulla Tiberina, che gli permetterebbero di effettuare una vera e propria speculazione edilizia degna dei peggiori palazzinari romani dei primi anni '50. Una roba da malavita organizzata per intenderci.

Tutto ciò avrebbe rappresentato il cosiddetto "affare della vita" per Lotito, dal momento che i soli terreni, passando da agricoli ad edificabili, avrebbero visto il proprio valore aumentare di 10 volte, passando dai 100mln al quasi miliardo di euro di valore! Senza considerare poi tutto il resto delle speculazioni annesse, con vendita di palazzi, ristoranti, cinema e quant'altro... una vera e propria città di 20 mila abitanti. Roba da far gelare i polsi! Sfortunatamente per lui, la legge sugli stadi ha vietato definitivamente ogni forma di speculazione di questo genere, oltre a vietare, come è normale che sia, la costruzione degli stadi su terreni a rischio esondazioni (come è quello sulla Tiberina).

Lotito erano anni che entrava e usciva dai palazzi che contano della politica, ma questa volta ha fatto il passo più lungo della gamba. Nessun palazzinaro, nessun politico, nessun presidente di calcio avrebbe mai permesso a Lotito di fare ciò che voleva fare; e che gli altri sono tutti fessi? Solo lui è furbo e intelligente? Gli appoggi politici di cui gode Lotito non sono stati sufficienti per permettergli di portare a termine il suo piano. Ma Lotito si sa, sarà un piottaro, un cialtrone, un "macellaio arricchito", ma fesso non è, e già da tempo aveva capito che tirava cattiva aria e così si è tutelato. Il fallimento della Salernitana, squadra dal passato importante, con una tifoseria dai numeri altrettanto importanti e soprattutto una città come Salerno, del sud Italia, in Campania, rappresentava un'occasione più unica che rara per portare avanti il suo progetto... e non se l'è fatta scappare! Certo, la Salernitana non è la Lazio, Salerno non è Roma, la tifoseria Salernitana non avrà i numeri di quella Laziale, ma è pur sempre una realtà importante nella quale poter realizzare importanti profitti. L'idea di una cittadella a Salerno con annesse speculazioni edilizie avrebbe avuto certamente l'appoggio della politica locale, e certamente avrebbe destato molto meno rumore e creato meno malumori di una cittadella megagalattica a Roma. E così è stato.

Quest'anno la Salernitana ha ottenuto la promozione in Lega Pro ma la situazione si fa più interessante del previsto: moltissime squadre di Lega Pro si trovano in grandi difficoltà e molte non hanno neanche presentato le carte necessario per iscriversi al campionato. Di fronte a questo scenario sembra ormai certa la riforma della ex serie C, che permetterebbe alla Salernitana di usufruire di un inaspettato e piacevolissimo doppio salto di categorie, che le permetterebbe già da quest'anno di lottare per tornare in Serie B. Lotito sa perfettamente che con la situazione nella quale si trova il calcio italiano oggi, società come la Salernitana hanno tutto per arrivare anche in Serie A. Basti pensare a realtà come l'Udinese, il Chievo, lo stesso Pescara e via dicendo. E a quel punto, il sogno di una cittadella si farebbe più concreto che mai. In questo senso, anche molti laziali si domandano che motivo avrebbe Lotito, un giorno, se si trovasse di fronte a una scelta obbligata, di scegliere di tenersi la Salernitana al posto della Lazio.

La risposta a questa domanda l'avete già avuta leggendo quanto sopra descritto. Di fronte alla possibilità di una speculazione edilizia di quelle proporzioni, non c'è Lazio, Milan, Real Madrid o Barcellona che tengano! Proprio in merito a ciò, il 30 giugno scorso scadeva il termine ultimo entro il quale Lotito avrebbe dovuto comunicare quale società tenere tra la Lazio e la Salernitana. Lotito ha lottato con tutte le sue forze affinché la norma che obbliga i presidenti a controllare non più di una società calcistica fosse abrogata, ma così non è stato.

Gli è stata invece concessa una proroga di 6 mesi. Il 30 Dicembre Lotito si troverà di nuovo di fronte a questa scelta. E questa volta difficilmente gli sarà concessa un'altra proroga......

1 commento:

  1. Ludovico Palazzoni Ssl12 luglio 2012 alle ore 01:53

    io avevo sentito che qualche cosa, proprio per evitare di far fallire ogni anno circa una decina di società (tra cui anche con un certo passato quali piacenza e triestina) si stava muovendo per rimuovere questo "ostacolo" (che per noi significherebbe salvezza) di tenere due o più squadre partecipanti a campionati professionistici.
    Che dire? Io mi fido di voi (spesso i fatti vi hanno dato ragione) e spero che la Legislatura Italiana in questo senso tenga.
    Voglio credere che la liberazione sia vicina.
    Forza Lazio, Forza Laziali.

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